Accensione di un sigaro
E’ un periodo che il lavoro mi perseguita ed anche i week end sono alla rincorsa degli impegni presi e che forse sono diventati troppi per un uomo solo 😉 .
Bando alle ciance… Sono qui per contribuire con i miei interventi SPOT alla conoscenza sul Mondo del Fumo Lento, per quello che ovviamente è nelle mie possibilità.
Oggi riporto la risposta data ad un messaggio privato di richiesta inviatomi da un utente del Forum CCA, che qualche mese fa mi chiedeva come accendere un sigaro.
Riporto pari-pari il messaggio visto il poco tempo a mia disposizione.
“Accensione di un sigaro.
Convinto che il troppo calore generato dall’accendino ed il passaggio del gas possano influenzare la fumata, tendo ad accendere l’intero bracere del Sigaro senza dare boccate, unicamente con il calore sprigionato dalla fiamma.
Ovviamente per fare questo è consigliabile utilizzare un accendino a fiamma rigida, e non uno a fiamma tradizionale che creerebbe qualche problema di tempo e di annerimento del Sigaro stesso a causa della fiamma irregolare.
Questa operazione la compio a piccole tranche di almeno 10 secondi ognuna nella cui pausa tendo a soffiare sul piede per verificare la corretta creazione del bracere ed in caso concentrando la fiamma solo sui punti ancora non ardenti.
Una volta acceso bene il bracere, metto il sigaro in bocca e non aspiro subito ma tendo prima a soffiare almeno un paio di volte (in modo da ripulire il piede da eventuali “scorie” e rinvigorire allo stesso tempo la brace) e solo fatto questo inizio a trarre le prime boccate (che risultano a questo punto subito pulite, fresche e piacevoli).
Per compiere questa operazione:
1) la fiamma (specialmente se corta come quella per l’adattatore zippo) rimane a circa uno/due centimetri dal piede del Sigaro.
2) i tempi di accensione non sono MAI inferiori ai 30 secondi.”